Mi son diplomato! 

E adesso?

Il profilo professionale del perito industriale con specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica è tra i più richiesti sia dalle piccole e medie imprese del settore elettrico ed elettronico che dalle grandi società o gruppi industriali nazionali e multinazionali. Il perito industriale è un professionista operante negli ambiti ingegneristici e gestionali.

Il percorso di studi del perito industriale rappresenta, perciò l’Istituto Tecnico Industriale “Altamura – Da Vinci”, mette a disposizione dei propri alunni le migliori risorse per garantire loro il raggiungimento del miglior risultato possibile e renderli cittadini attivi e responsabili.

l’ITT “Altamura – Da Vinci” è un Istituto scolastico dove lo studio diventa preparazione al lavoro ed il lavoro è il completamento dello studio. Sulla base di questo principio le nuove generazioni possono contare per costruire un futuro adeguato alle proprie attese. 

INDUSTRIA ELETTRICA: UN MERCATO STRATEGICO

Con oltre 80 miliardi di fatturato aggregato a fine 2019, l‘industria elettrica rappresenta una delle componenti essenziali della manifattura italiana.

Numeri resi possibili dal lavoro di oltre 500.000 persone, come testimonia ANIE, che riunisce da oltre 70 anni le aziende del settore. Realtà che hanno fatto di ricerca e sviluppo il fulcro del proprio lavoro quotidiano, ottenendo notevoli successi dentro e fuori il mercato nazionale.

Sistemi di automazione industriale, impiantistica, componenti elettrici e non solo: i prodotti sono numerosi e con un alto tasso d’innovazione.

I NUMERI DEL SETTORE ELETTRICO

Parlare dell’industria elettrica italiana significa parlare di un sistema ampio e variegato: all’interno del settore convivono infatti numerosissime aziende differenti.

Si va dai produttori di tecnologie per l’automazione industriale fino alle imprese specializzate in componenti per gli impianti di produzione energetica, passando per i cavi e i conduttori elettrici.

Non mancano in nessuno di questi ambiti le eccellenze, forti di successo sui mercati internazionali. E lo provano anche i dati più recenti dell’export, con la produzione manifatturiera che a gennaio-maggio 2021 ha superato i livelli dello stesso periodo del 2019.

Nello specifico, per l’elettrotecnica si è registrato un incremento dell’11,8%: il segnale più immediato di un mercato in ripresa e capace di raggiungere i propri obiettivi.

I dati ISTAT analizzati dall’Osservatorio Economico della Farnesina permettono d’individuare i prodotti più richiesti sui mercati esteri: dominano la classifica motori e trasformatori elettrici (il 22% delle esportazioni a gennaio 2021), apparecchiature per le reti di distribuzione (12,7%), batterie e accumulatori (3,6%).

Con ricavi superiori 5.076 milioni di euro nel 2019, i sistemi di automazione continuano a rappresentare una componente fondamentale dell’industria.

Altri settori di particolare interesse per il futuro della filiera elettrica sono quelli della transizione ecologica, della digitalizzazione, della ricerca di nuovi materiali per sopperire alla carenza di componentistica che di recente ha interessato il mercato.

UNO SGUARDO AL FUTURO


L’adozione di nuovi paradigmi di produzione è ormai un imperativo per l’industria mondiale.

A provarlo, l’aumento degli investimenti sostenibili all’interno del mercato finanziario globale: oltre il 36% degli asset under management, come rivela l’indagine biennale della Global Sustainable Investment Alliance.

In questo quadro, proprio l’elettrotecnica e le sue innovazioni potrebbero giocare un ruolo essenziale, favorendo una trasformazione radicale dell’impiantistica manifatturiera, dei sistemi di automazione impiegati, dei macchinari utilizzati e non solo.

Maggiore efficienza, minor consumo di risorse e qualità elevata: si tratta dei punti di partenza di un processo complesso, in cui le aziende dovranno dimostrarsi capaci di sviluppare soluzioni inedite con nuovi partner, esplorando mercati ancora sconosciuti.

L’internazionalizzazione delle attività costituisce dunque uno passo fondamentale per una ripresa completa in vista dei prossimi mesi.